La scelta di un cane è un momento importante: stiamo individuando un compagno o di vita ..!!
Per questo prima di scegliere un cane di una razza piuttosto che un’altra è fondamentale informarsi da professionisti su caratteristiche di razze e non fermarsi a canoni estetici. Quando dico di informarsi da professionisti intendo evitare gli articoli che dicono, per esempio, ‘adatto ai bambini’ piuttosto che no… prima dobbiamo conoscere la razza, valutare la situazione familiare e lo stile di vita e poi si può scegliere il cane.

Ogni volta che adottiamo un cane abbiamo la responsabilità del suo benessere che passa necessariamente dalla soddisfazione dei suoi bisogni specifici!

Se garantiamo ad un cane il ‘well being’, cioè la felicità di specie, ovvero ciò che qualunque soggetto caratterizzato da quei predicati naturalmente sceglierebbe di fare, perché è nella sua natura, (vale a dire risponde alle sue vocazioni e alle sue doti, come dice Marchesini) non avremo mai problemi con lui. Per far ciò dobbiamo capire se le inclinazioni di una certa razza si sposano con il nostro modo di vivere.

Spesso quelli che i proprietari percepiscono come problemi, derivano da una non conoscenza di quella particolare razza e, come già detto, la scelta è stata istintiva e basata solo su canoni estetici e mode del momento.

Questo articolo ha l’obiettivo di evidenziare le differenze tra pastori guardiani e pastori conduttori.

Facciamo riferimento ai due articoli (Cani da guardiana – Cani Pastori Conduttori) che trovate nel nostro blog e sulla nostra pagina fb.

È vero che entrambi venivano e vengono tuttora usati dai pastori per il bestiame ma è vero che spesso diventano i nostri compagni di vita e noi non abbiamo greggi da tutelare e/o condurre…!!!  

Una prima sostanziale differenza emerge subito nell’aspetto esteriore: maestosi ed imponenti i guardiani, agili e più piccoli di taglia i conduttori. Questa differenza trova fondamento proprio nella filogenesi di queste razze: i primi nascono per restare a controllare il gregge anche per diversi giorni, i secondi per condurlo negli spostamenti.

Sempre nella loro storia ritroviamo un altro tratto importante: i guardiani tendono ad essere più autonomi nelle loro decisioni, li biasimereste?! Il loro compito prevedeva anche di restare con il gregge per diversi giorni senza contatto con l’uomo. 

I conduttori sono invece nati per collaborare con l’ uomo, il loro compito era infatti quello di aiutare il pastore a spostare il bestiame..!!

Questo aspetti sono importanti nella scelta del cane in base anche al nostro carattere: Se, ad esempio, sei una persona che ha sempre voglia di fare qualcosa forse sarà più similare a te un conduttore piuttosto che un guardiano che potrebbe invece essere infastidito dal tuo continuo voler fare.

I conduttori, essendo cani molto cinetici hanno bisogno di fare delle belle passeggiate, liberi nel verde. Se sei un tipo sedentario a cui fa fatica uscire e che non ama passeggiare forse non sono i cani giusti per te.

Ma cosa può succedere se io tengo sempre il mio cane in giardino e non gli faccio fare esperienza di altro?? Quello che si definisce ‘deriva motivazionale’, che porterà il soggetto ad estremizzare comportamenti di razza, come ad esempio comportamenti di allontanamento verso chiunque voglia entrare nella proprietà, che incessantemente il cane difende, a volte anche verso il proprietario stesso.

Nel caso di un maremmano con una deriva motivazionale, avremo difficoltà ad entrare nella proprietà anche su consenso del proprietario. Se ci troviamo di fronte ad un pastore conduttore, potremmo avere qualche difficoltà ad uscirne (il suo compito era di controllare il gregge, se un componente che ormai fa parte del gruppo affiliativo vuole allontanarsi, lui si oppone).

Non ci scorderemo mai di ripetere che Ogni cane ha una sua soggettività che lo rende unico: posso incontrare un maremmano che incarna tutte le caratteristiche di razze e viceversa un maremmano che non risponde molto a ciò che si trova nei testi.. tutto frutto dell’ ontogenesi ..!! Ma è proprio questa molteplicità e le numerose sfaccettature di ogni individuo, a rendere ogni individuo bellissimo ed è proprio il motivo per cui nella scelta di un cane non possiamo limitarci a informazioni superficiali e generali.